Sin da piccoli sappiamo che la pelle viene utilizzata in modi molto diversi. Ma avete mai pensato che la pelle sia una delle scoperte più antiche e preziose dell’umanità?
I nostri antenati cacciavano gli animali per procurarsi cibo e usavano poi la loro pelle per realizzare vestiti, scarpe e persino ripari. Come un tempo, anche oggi la pelle è per lo più un sottoprodotto. Gli animali vengono allevati principalmente per la produzione di carne, latticini e lana, non specificamente per la pelle. Circa la metà della pelle prodotta viene utilizzata per la produzione di scarpe, solo il 25% per l’abbigliamento e circa il 15% per i mobili.
L’uso della pelle è rappresentato già nei dipinti murali delle tombe egiziane. Sandali, vestiti, guanti, cesti, bottiglie e sudari erano realizzati in pelle. Anche nella produzione di equipaggiamenti militari la pelle aveva un ruolo importante.
Si ritiene che la concia – un procedimento naturale ed ecologico per il trattamento della pelle – sia iniziata in Grecia, dove gli antichi Greci utilizzavano speciali botti di legno per immergere le pelli in una soluzione di foglie e corteccia d’albero. Questo rendeva la pelle più resistente e permetteva la produzione di vari oggetti. Questi primi riferimenti alla pelle conciata la resero uno dei beni commerciali più importanti dell’antica Grecia.
I Romani utilizzavano la pelle in molti ambiti, tra cui scarpe, vestiti e attrezzature militari come scudi, selle e altri accessori per cavalli. Anche oggi la pelle viene utilizzata in modo simile, sebbene con metodi di lavorazione più moderni e diversi tipi di pelle. Ma ve ne parleremo più avanti.
Andrii Art utilizza anch’essa pelle conciata al vegetale, conosciuta fin dall’antichità, per realizzare cinture in pelle durevoli. Lo spessore della pelle che utilizziamo varia dai 3,0 ai 3,4 mm, garantendo la stabilità della cintura. Come uno dei nostri clienti ha affermato una volta valutando la qualità delle nostre cinture in pelle: „La cintura ha uno spessore piacevole, un caratteristico odore di pelle e uno scricchiolio rassicurante.“